Venerdì 9 settembre - ore 18.30 (termine ore 21.00)
Un weekend postmoderno - Letture al Tramonto
Da Tondelli alle stragi degli anni Ottanta, letture del ricordo
Poeti, narratori, giornalisti, intellettuali, artisti e attori si alterneranno sul palco con letture tematiche sui seguenti argomenti, inframmezzati da brani di musica dal vivo su tematiche e eventi che hanno visto Bologna come protagonista.
Dopo il successo dell’anno passato, si propone la seconda edizione della rassegna di fine estate con letture, musica e riflessioni teoriche su temi di attualità. Una attività orientata a coinvolgere sopratutto i normali frequentatori del parco di Villa Angeletti (studenti, famiglie, bambini, anziani, ecc.) che intende offrire loro un intrattenimento intelligente e creativo. Si tratta di un ciclo di quattro incontri dedicati alla lettura, con narratori, poeti, intellettuali e protagonisti della società civile: ogni appuntamento vedrà la partecipazione di un musicista che suonerà dal vivo e la presenza di un mercatino del baratto e dell’artigianato, dove sarà possibile scambiarsi libri e supporti musicali. Ciascun incontro sarà dedicato a tematiche che vedono Bologna come protagonista: la Resistenza di oggi e di ieri, gli anni '80 e le stragi, il cibo biologico e la rivoluzione ciclabile.
Sul palco il 9 settembre:
Maria Silvia Avanzato, Diletta Barone, Daniela Bortolotti, Cinzia Dezi, Maurizio Grandi Bo, Emilio Marrese, Gianluca Morozzi, Alberto Sebastiani, Fabio Rodda, Filippo Ossola Venturi
interventi musicali di La Tarma e Alessandro Russo
Massimiliano Martines legge Pier Vittorio Tondelli
Dopo il successo dell’anno passato, si propone la seconda edizione della rassegna di fine estate con letture, musica e riflessioni teoriche su temi di attualità. Una attività orientata a coinvolgere sopratutto i normali frequentatori del parco di Villa Angeletti (studenti, famiglie, bambini, anziani, ecc.) che intende offrire loro un intrattenimento intelligente e creativo. Si tratta di un ciclo di quattro incontri dedicati alla lettura, con narratori, poeti, intellettuali e protagonisti della società civile: ogni appuntamento vedrà la partecipazione di un musicista che suonerà dal vivo e la presenza di un mercatino del baratto e dell’artigianato, dove sarà possibile scambiarsi libri e supporti musicali. Ciascun incontro sarà dedicato a tematiche che vedono Bologna come protagonista: la Resistenza di oggi e di ieri, gli anni '80 e le stragi, il cibo biologico e la rivoluzione ciclabile.
Sul palco il 9 settembre:
Maria Silvia Avanzato, Diletta Barone, Daniela Bortolotti, Cinzia Dezi, Maurizio Grandi Bo, Emilio Marrese, Gianluca Morozzi, Alberto Sebastiani, Fabio Rodda, Filippo Ossola Venturi
interventi musicali di La Tarma e Alessandro Russo
Massimiliano Martines legge Pier Vittorio Tondelli
Associazione Culturale DRY-ART
DRY-ART si occupa di arti letterarie, musicali e teatrali. Nasce nel 2000 da una costola del gruppo deicalciteatro, vincitore nel '98 del Premio Iceberg per la sezione teatro con l'opera prima “Sul fondo”. Partecipa al progetto "Piantiamolamemoria", percorso di formazione artistica e civile nelle scuole sul tema delle stragi, a partire da quella alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Ha realizzato laboratori di teatro e musica nelle scuole medie del Quartiere Reno (Scuole Dozza e Zanotti, con progetti di prevenzione al bullismo) di Bologna e di Marzabotto. Nel 2012 ha curato con il network Piantiamolamemoria e la collaborazione della rete antimafia Libera, la parte artistica di un progetto di gemellaggio tra le scuole medie di Marzabotto e dello ZEN di Palermo. Ha inoltre partecipato a progetti nelle scuole secondarie di Bologna ITIS Belluzzi (progetto sulla cultura degli anni 80 ai tempi della Strage del 2 agosto) e Istituto tecnico e professionale agrario Serpieri (progetto sulla Uno Bianca). Nel centro giovanile Factory di Pianoro ha promosso laboratori sull’utilizzo creativo dei social networks (2013) e sulla scrittura dei testi per canzoni (2014). Laboratori sui social media sono stati realizzati anche presso la scuola media di Malalbergo (2015) e dell’IC1 di Bologna. Dopo varie produzioni teatrali, l'associazione ha gestito il Caffè Letterario della Mediateca di San Lazzaro di Savena (Bologna).
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